Corsa frettolosa e insensata
Dominate, incosciente
preso dalla vita, questo vuol dire?
Calmarsi poi di colpo,
lasciarsi dominare dal sentimento
profondo estraneo e tuo.
Vivo morto, presente assente
sogni materiali e pensieri che si infrangono
troppo per venire da dentro.
Complicazioni inutili e persistenti
vaganti e cadenti e pesanti
in un essere misto alla pioggia,
benedizione della sera che lo bagna.
Sentire dall’anima e dal corpo
insieme, distinti e isolati, testa pensante
rumori scritti col sangue.
Lentamente infine la mente
si aziona a fatica di nuovo.
Stanchezza e non senso,
ricerca dentro e fuori senza riscontro.
Nonostante tutto, per tutto,
si riparte dal via.
2 commenti:
molto bella, sopratutto il gioco dei contrasti....
peccato che tu non abbia scritto più niente..i tuoi racconti sono davvero belli
Posta un commento